Un impegno con il territorio da oltre un secolo.
Sarà inaugurata domani mattina, sabato 20 settembre ore 11:00, la nuova filiale della BCC di Ancona e Falconara Marittima a Castelferretti.
Uno spazio ampio di circa 800 metri quadrati, distribuiti su più piani, completamente rinnovato e modernizzato dopo l’alluvione del 19 settembre 2024 che ne aveva danneggiato fortemente gli interni. La ristrutturazione è terminata a luglio scorso per un investimento complessivo rilevante sostenuto anche con il contributo della Regione Marche.
L’alluvione del settembre 2024 aveva colpito una parte del borgo storico, dove era stata fondata la allora Cassa Rurale ed Artigiana di Castelferretti. L’evento ha messo a dura prova attività e abitazioni private della zona. Tra queste, appunto, la filiale della BCC di Ancona Falconara Marittima fortemente compromessa al suo interno al punto da determinarne la chiusura in attesa di riprogrammarne la ristrutturazione mettendo in preventivo l’acquisto di nuovo materiale tecnologico.
Quattro mesi di lavori che hanno portato alla riapertura nel luglio scorso a conferma dell’impegno nell’offrire servizi bancari innovativi, accessibili e di qualità puntando su un modello di relazione basato sulla fiducia e sulla consulenza personalizzata. Il restyling degli spazi è stato appositamente pensato per migliorare l’esperienza del cliente mettendo al centro le persone, avendo avuto cura di mantenere l’impostazione dell’architetto Danilo Guerri, che la progettò.
La filiale conta su 1.100 correntisti e 450 soci, “dati che confermano la presenza nel territorio”, afferma il Presidente di BCC di Ancona e Falconara Marittima, Camillo Catana Vallemani. “L’alluvione del 19 settembre 2024 - prosegue - ha fortemente provato tutta la comunità costringendola a sacrifici enormi per recuperare ciò che non era stato distrutto mettendola di fronte a un impegno morale ed economico nuovo per ricominciare. Da parte di tutto il Consiglio della nostra Banca ringrazio la Direttrice Stefania Pavone e gli altri nostri collaboratori che operano nella filiale, che hanno reso il servizio all’interno di un container per quattro mesi e i nostri soci e clienti per i disagi sopportati. Sono stati giorni difficili che appunto non si sono ridotti a una conta dei danni. Lo spirito di collaborazione ha prevalso e abbiamo visto emergere forza, coraggio e determinazione. La stessa che abbiamo messo nel recuperare questa filiale, punto di riferimento di Castelferretti e sede storica della nostra banca.”
